Si è conclusa con grande successo di pubblico la prima edizione del Salone del Vino di Torino: oltre 13.000 presenze nei quattro luoghi simbolo della città, Cavallerizza Reale, Museo del Risorgimento, Palazzo Birago & Palazzo Cisterna e con un palinsesto OFF di oltre 100 eventi diffusi in 60 location in tutta la Città, in scena da martedì 28 febbraio a lunedì 6 marzo.

 

Il cuore della manifestazione del Salone del Vino di Torino nel week-end di sabato 4 e domenica 5 marzo, ha totalizzato più di 7400 passaggi raggiungendo il sold out prima dell’apertura delle porte. Anche lunedì 6 marzo, la giornata B2B dedicata agli addetti del settore, ha contato la partecipazione di oltre 1000 operatori tra aziende del territorio, buyer, enoteche e ristoratori. Altissimo il coinvolgimento sui social con oltre 5 milioni di persone raggiunte grazie alla sinergia con influencer, blogger e giornalisti amanti del vino e della città di Torino. Una grande manifestazione che ha saputo animare i luoghi simbolo di Torino facendo conoscere al grande pubblico il vastissimo patrimonio vitivinicolo del Piemonte, in un omaggio alla terra e all’attività vitivinicola tra storia e innovazione.

 

Altissima la partecipazione a WOUSE, la wine- house del Salone, che ha visto in un cartellone di 18 appuntamenti alternarsi più di 100 content creator, giornalisti, e illustri attori del mondo del vino, tra dibattiti, degustazioni e momenti di approfondimenti, registrando il sold out in tutti gli eventi.

 

Esauriti tutti i posti, spesso con una settimana di anticipo, nelle serate che hanno coinvolto osterie e ristoranti, come la Notte Rossa Barbera e i 100 Days in collaborazione, rispettivamente, con F.E.A. e EDT Editore.

Oltre 30 Masterclass hanno ospitato alcune tra le più importanti cantine italiane e le loro eccellenza.

 

La manifestazione guarda ora alla prossima edizione e dà appuntamento al pubblico a febbraio 2024.

 

Momenti di convivialità, approfondimento e ricerca nei convegni realizzati a Palazzo Birago, sede della Camera di commercio di Torino. Si è parlato di turismo legato al mondo del vino ed è stato presentato lo studio sugli effetti del cambiamento climatico nella viticoltura, per riflettere sia sulle conseguenze delle mutazioni ambientali, sia sulle strategie di adattamento colturale, attraverso il coinvolgimento diretto degli operatori del settore. Lo studio triennale è promosso e sostenuto dalla Camera di commercio di Torino e realizzato sul campo da Cia Agricoltori delle Alpi, in collaborazione con il Laboratorio Chimico della Camera di commercio di Torino (capofila del progetto), l’Enoteca regionale di Caluso, Arpa Piemonte, Aiab Piemonte e Università degli studi di Torino.

 

Grande partecipazione di pubblico, anche per l’iniziativa organizzata dal Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Torino attraverso 500 questionari compilati dal pubblico alla Cavallerizza Reale, per un’analisi sui trend dell’eno-turismo della provincia di Torino.

 

Tra i momenti significativi la riapertura in anteprima per il pubblico del giardino di Palazzo Cisterna a cura della Città Metropolitana di Torino, che aprirà ufficialmente le sue porte venerdì 24 marzo 2023. Un risultato possibile grazie al coinvolgimento di Palazzo Birago & Palazzo Cisterna, uniti in un unico evento e attraverso un unico filo conduttore.

 

Successo nel week end per Wine in Cabrio a cura di Vendemmia Torino – Grapes in Town & Portici Divini a bordo di un Cabrio Bus rosso fiammante raggiungendo Villa della Regina in compagnia di una guida professionista di Somewhere Tours&Events fra le curiosità legate all’affascinante mondo del vino e al territorio piemontese.