Marco Girotto e Luca Pistono sono gli ideatori di GusTO(Restaurant Pass), servizio per accedere a ristorazione attraverso sconti garantiti.
Il servizio sarà attivo dal 1° ottobre e sar accessibile attraverso l’acquisto di due card distinte.
Il servizio si differenzia dal mercato dei coupon in quanto gli sconti non sono spot o a tempo e i ristoranti aderiscono ad un vero e proprio circuito.
Come nasce l’idea di una card per la ristorazione?
L’idea − strano a dirsi − è nata a tavola, durante una classica cena tra amici. Confrontando le diverse esperienze di viaggio ci siamo resi conto che al di fuori del nostro Paese esistono numerosi strumenti per promuovere la ristorazione. Barcellona, Londra e Parigi, ad esempio, propongono “restaurant card” ben strutturate e molto diffuse, sia tra i residenti che tra i turisti. In quel momento abbiamo iniziato a immaginare un’offerta che potesse avere buoni margini di crescita anche in Italia e che fosse al tempo stesso sostenibile per i ristoratori e allettante per il cliente.
Dai pensieri raccolti in quella cena alla realizzazione del progetto è trascorso ormai un anno.
Cosa vi differenzia dalla concorrenza?
In Italia il mercato delle “restaurant card” non è ancora maturato e non ci sono modelli di riferimento precisi. Esistono strumenti che offrono riduzioni su numerosi servizi, principalmente dedicati al turista. Molti ristoratori fanno ricorso ai coupon che spesso incidono negativamente sull’esperienza del pasto fuori casa.
GusTO Pass è una tessera che consente di ottenere uno sconto garantito del 10% sempre − anche la sera di Capodanno, per intenderci − e del 20% almeno un giorno alla settimana.
L’aspetto interessante è che il cliente non è tenuto a comunicarne il possesso: una volta scelto il ristorante su gustopass.it senza l’obbligo di prenotazione, il possessore della tessera otterrà lo sconto previsto per se stesso e per un suo ospite, semplicemente mostrando la GusTO Pass al momento del conto.
Per rendere possibile questo, i ristoranti affiliati si sono impegnati contrattualmente a riconoscere le riduzioni minime garantite. A loro discrezione, i nostri partner hanno comunque la possibilità di incrementare lo sconto fino al 40% per promuovere il loro esercizio.
Il “motore” del progetto è il portale, gustopass.it: la vetrina dove visualizzare i locali aderenti, gli sconti applicati giorno per giorno e tutte le news.
Il sito è ottimizzato per la navigazione da tablet e smartphone e permette di trovare con estrema semplicità i ristoranti più vicini grazie alla geolocalizzazione, dando in aggiunta la possibilità di selezionare anche il giorno e il tipo di cucina.
Partire da Torino. Comodità o la voglia di sperimentare in una città laboratorio?
Entrambe le cose. Torino e il Piemonte sono un esempio virtuoso per la sperimentazione di iniziative legate al territorio, dalla cultura all’enogastronomia, passando per la mobilità sostenibile: il bike sharing, l’abbonamento Torino Musei, Eataly e l’eccezionale movimento di Slow Food ne sono la conferma.
Il termine laboratorio è decisamente appropriato alla nostra regione, che continua ad alimentare lo sviluppo di idee innovative e a sostenere la crescita di nuove startup.
Cosa temete dal mercato torinese?
Abbiamo effettuato un’analisi di mercato approfondita e in questa pima fase la risposta degli operatori è stata ottima. Non ci sono timori particolari legati al territorio.
Oggi siamo convinti che Torino e il Piemonte siano pronte ad accogliere la nostra idea e crediamo che ci siano condizioni favorevoli allo sviluppo del nostro progetto. Stiamo inoltre definendo diverse partnership istituzionali che ci consentirebbero una maggiore penetrazione.
Quali sono le direttrici del vostro sviluppo futuro?
Superata la fase di lancio, il 2014 sarà dedicato alla diffusione delle card e all’ampliamento del perimetro di attività. Ci stiamo muovendo sulle province piemontesi e stiamo ragionando sulle regioni limitrofe.
Tre motivi per cui scegliere GustTO Restaurant Pass?
GusTO Pass propone esclusivamente locali di qualità, gli sconti sono incondizionati e vengono riconosciuti sempre.
È uno strumento semplice che aumenta il piacere del pasto fuori casa.
Per finire – il quarto motivo è un suggerimento − è un’ottima idea regalo.
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