Orchestra Sanremo

Nel 110° anniversario della sua Fondazione, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo apre a Torino, all’Accademia Albertina, domenica 25 ottobre, la XXX edizione di “Musiche in Mostra”
Con “Caro Haydn ti scrivo” l’Orchestra Sinfonica di Sanremo si esibisce, tra stile e improvvise-azioni, nel primo dei 4 concerti in programma all’Accademia Albertina di “Musiche in Mostra”, la rassegna di Rive-Gauche Concerti giunta alla XXX edizione con 12 concerti nelle città di Torino, Genova, Asti, Alessandria, Riva presso Chieri.
Nel 110° anniversario della sua fondazione, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo – una delle più antiche e prestigiose realtà musicali italiane – si mette in gioco per “Musiche in Mostra” riproponendo alcuni cardini del repertorio classico haydniano, per confrontarli con due lavori contemporanei: uno dichiaratamente “in stile”, l’altro implicitamente ispirato al grande progenitore di Mozart e Beethoven, con elementi improvvisativi.
“Stile e improvvise-azioni” è proprio il tema della rassegna che contraddistingue tutti gli appuntamenti. Il secondo concerto, il 1° novembre, di natura squisitamente cameristica, si intitola “Fratres und Freu(n)de” ed è una rivisitazione da Mozart ai contemporanei proposta da due solisti di rango, il Duo Franco Mezzena & Stefano Giavazzi, che vantano una brillante carriera internazionale. Il terzo appuntamento, l’8 novembre, “Un pizzico di Cina con sax, pipa ed ehru” include ben cinque prime esecuzioni assolute e una nutrita serie di improvvisazioni curate da tre virtuose internazionali di sax e tarogato, pipa (liuto cinese) ed ehru (violino cinese) unite nell’Ensemble cino-tedesco Sinogerman Sounds. Il quarto e ultimo concerto, in programma il 15 novembre, presenta, per la prima volta a Torino, sei valenti interpreti uniti nell’Ensemble della Società Italiana di Musica Contemporanea in un programma concepito a scacchiera dal titolo allusivo “Dialoghi, danze, rivisitazioni” che alterna piece de resistence del repertorio novecentesco a brani di fresca scrittura in un confronto tra stili storicamente conclamati e nuove chance improvvisative.
La Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, una delle più antiche e prestigiose realtà musicali italiane con i suoi 110 anni di vita, fa parte delle dodici Istituzioni Concertistico Orchestrali riconosciute dallo Stato (fin dalla fondazione delle prime sei ICO, nel 1967), ed è Istituzione Culturale di Interesse Regionale della Regione Liguria. Dal 1° gennaio 2003 ha acquisito la natura giuridica di Fondazione. Sede principale dei suoi concerti, più di cento all’anno, è il Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo. Nella sua lunga storia ha visto alternarsi i più grandi direttori e i maggiori solisti internazionali. Attenta alla valorizzazione dei giovani talenti, la Sinfonica di Sanremo è dotata di una notevolissima versatilità che le permette di eseguire, sempre con grandi riconoscimenti, repertori di diversa estrazione, dai classici ai generi più disparati dei contemporanei. Direttore artistico e stabile dal 1° gennaio 2015 è il M° Giancarlo De Lorenzo. Tra i direttori d’orchestra che hanno calcato il podio della Sinfonica troviamo nomi quali Yuri Ahronovich, John Barbirolli, Semyon Bychkov, Angelo Campori, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Eliahu Inbal, Gianandrea Gavazzeni, Hermann Michael, Daniel Oren, Donato Renzetti, Tullio Serafin, Marcello Viotti, Will Humburg, Arthur Fagen, Gianluigi Gelmetti. Tra i direttori stabili vanno ricordati, per il segno lasciato, Carlo Farina (che ha guidato l’Orchestra per vent’anni) Evelino Pidò (1986-1987), Stefan Anton Reck (1990-1993) e Piero Bellugi (2005-2006). Tra i direttori artistici, Roberto Hazon e Alberto Zedda.
Sullo stile e le improvvise-azioni è costruito il programma della XXX edizione di Musiche in Mostra 2015, rassegna di musica contemporanea organizzata da Rive-Gauche Concerti. Dodici i concerti in cinque città (Torino, Genova, Asti, Alessandria, Riva presso Chieri), in palazzi storici, musei e luoghi-simbolo della cultura e dell’arte, sessantadue gli interpreti e trentuno le prime esecuzioni assolute.
Musiche in Mostra 2015 è realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando Arti Sceniche 2015, i contributi di Regione Piemonte, Fondazione CRT, in collaborazione con l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, il Conservatorio Vivaldi di Alessandria, l’Associazione Pasquale Anfossi di Genova, il Circolo Filarmonico Astigiano, il Museo del Paesaggio Sonoro, l’associazione La Froja e il patrocinio della Città di Torino.
Musiche in Mostra rientra tra le iniziative di Contemporary Arts Torino + Piemonte ed è parte integrante del progetto NUOVISSIMA.
Tutti i concerti sono a ingresso libero e dotati di accesso per i disabili

PROGRAMMA “CARO HAYDN TI SCRIVO”

Franz Josef Haydn (1732-1809)

Sinfonia n.10 in re maggiore

Allegro

Andante

Finale (Presto)

Concerto n.2 in re maggiore per violoncello e orchestra

Allegro moderato

Adagio

Rondò (Allegro)

Federico Torri (1989)

Let us walk through the dawn of chaos

Esplorazione della “Creazione” di Haydn (Nuova composizione)

In collaborazione con Scuola di Musica di Fiesole

Federico Gon (1982)

Sinfonia n.2 in Fa maggiore “Haydn” (Nuova composizione)

Versione per orchestra da camera

Allegro

Adagio

Scherzo

Finale (Presto)

Torino, Accademia Albertina, via Accademia Albertina 8

domenica 25 ottobre, ore 16.30

Caro Haydn ti scrivo

Orchestra Sinfonica di Sanremo

Nicola Patrussi, oboe

Andrea Paolocci e Paolo Caravati, corni

Marco Bigarelli, Luca Marzolla, Franco Invidia, Vincenzo Città, Paolo Copello, Maria Luisa Dotto, Manuela Lucchi, Marcellino Maccari, Mario Magnasco, Cristina Silvestro, Andrea Jane Summers, violini

Fabrizio Ragazzi, Fara Bersano, Wynneford Potter, viole

Mariano Dapor, Paolo Chiappa, Carlo Crisanti, violoncelli

Mauro Parrinello, contrabbasso

Camilla Patria, violoncello solista

Claude Villaret, direttore

Per informazioni T: 011 6614170
rivegaucheconcerti@libero.it  W: rivegaucheconcerti.org

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