Sarà la sontuosa Piazza San Carlo, il luogo in cui si inaugurerà il Torino Classical Music Festival, una sei giorni di grande musica classica. A presentare il Festival in Sala delle Colonne l’assessore alla cultura della Città Maurizio Braccialarghe non nascondeva un intonata soddisfazione, non solo per il successo di aver messo in campo la terza edizione di un’iniziativa dal taglio popolare ma in grado di mantenere un alto quid di qualità esecutiva e di programma.    
foto
Dopo il Festival Beethoven e Mozart negli anni 2013 e 2014, la  rassegna che porterà sul palcoscenico le note dei grandi compositori. Dal 23 al 28 giugno il Torino Classical Music Festival offre l’occasione dalla musica classica con opere, sinfonie e concerti eseguiti su un palcoscenico sotto le stelle e speriamo non sotto malevole piogge.
Torino è da sempre una città che vanta un’offerta musicale unica in Italia. Accanto a uno straordinario festival di musica classica come MITO SettembreMusica vi sono molte autorevoli stagioni fra le quali spiccano i prestigiosi cartelloni del Teatro Regio, dell’Auditorium RAI, dell’Unione Musicale, di Lingotto Musica, dell’Orchestra Filarmonica di Torino e dell’Accademia Stefano Tempia, tutti enti coinvolti direttamente in questa kermesse alla sua terza edizione. La manifestazione, interamente gratuita, è concepita come una grande festa volta a  favorire una partecipazione sempre più allargata, coinvolgendo oltre agli appassionati del genere anche un pubblico nuovo alla fruizione della musica classica, lirica e sinfonica.
Il progetto è ideato dalla Città di Torino e realizzato dalla Fondazione per la Cultura Torino grazie all’importante sostegno di Intesa Sanpaolo e Iren, Main Partner del Festival e da sempre sostenitori dell’offerta musicale della Città e alla sponsorizzazione di Defilippis Zucca.
La novità principale di questa edizione consiste nel dedicare ogni serata del Festival a un Paese diverso. Si partirà martedì 23 giugno, alle ore 22.00, con la Carmen di Bizet in omaggio a Francia e Spagna (Teatro Regio), per passare il 24 giugno, alle ore 21.00, con le musiche di Beethoven, Mendelssohn e Shumann in omaggio alla Germania (Orchestra Filarmonica di Torino). 
Il 25 giugno, alle ore 21.30, sarà la volta delle pagine di Šostakovič, Stravinskij e Musorgskij per la Russia (Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI) mentre, il 26 giugno, alle ore 21.30, andranno in scena le più belle sinfonie rossiniane in omaggio alla grande tradizione operistica italiana (Teatro Regio). 
Il 27 giugno, alle ore 21.30, il Festival dedicherà la serata agli Stati Uniti con Gershwin, Barber, Bernstein e Williams (Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI) e il 28 giugno si chiuderà, alle ore 21.30, con le musiche di Schubert, Haydn e Mozart in omaggio all’Austria (Orchestra Filarmonica di Torino).
Tre grandi schermi: due ai lati del palco e uno dietro al monumento del Caval ‘d Brôns perché la musica è bello anche vederla suonare, e per consentire al pubblico di assistere comodamente agli eventi di ogni serata come lo scorso anno, sono state posizionate 2mila e 100 sedie.
Tutte le sere, quindici minuti prima di ogni concerto, sarà proiettato un diverso video “guida all’ascolto” – realizzato con la collaborazione di Alberto Mattioli, giornalista e critico musicale (23, 25, 26, 27 giugno) e Nicola Campogrande, Direttore Artistico dell’Orchestra Filarmonica di Torino (24 e 28 giugno) – che permetterà di comprendere al meglio le note dei grandi compositori.

Sul sito www.torinoclassicalmusic.it sarà possibile:

  • consultare, giorno per giorno, il programma del festival;
  • scaricare e leggere, anche sul proprio smartphone, le note descrittive della musica in programma;
  • seguire le presentazioni video delle singole composizioni (guide all’ascolto di ogni serata) realizzate con la collaborazione di Alberto Mattioli e Nicola Campogrande;
  • interagire con l’esecuzione in corso attraverso l’hashtag #TOCLASSICA15 da utilizzare sui social network (Instagram, Twitter, Facebook, Google +, etc.)

 

Its important to remember that the U.S. Food and Drug Administration doesnt regulate quality https://edapoteket.com/viagra/for-kvinnor/