L’edizione del 2015 è stata spostata a Quebec City, in Canada.

Imga si riserva di chiedere i danni per le inadempienze contrattuali. Insomma, si aprirebbe un contenzioso legale.
I World Master Games invernali dovevano essere un evento di sport tra Torino e le montagne olimpiche e avrebbero dovuto essere l’occasione per replicare il grande successo della manifestazione estiva del 2013.
Il sindaco Piero Fassino e l’assessore Cirio minacciano azioni legali, essendoci un contratto firmato, tra l’Imga e l’Atl Turismo Torino e Provincia, su mandato della  Regione.
Accordo che  prevede però due punti, cari all’Imga, e non rispettati a quanto dicono da Ginevra: il saldo di 800 mila euro nel 2014, in diverse tranche, e la creazione di un comitato organizzatore locale.
I Comuni della Valle, oltre a Sestriere, Bardonecchia, Cesana, Claviere, Pragelato, Pinerolo e Sauze d’Oulx, contavano «in circa 30 mila presenze nel marzo del 2015, un periodo di flessione della stagione invernale. Sarebbe una perdita grave», sottolinea Marin.

L’assessore Cirio ricorda: «L’edizione dei World Master Games estiva quando l’ho ereditata costava 23 milioni, abbiamo poi chiuso a 8 milioni. Non credo che possano traslocare quelle invernali in Canada così. Vedrete che alla fine si faranno qua».

E’ certo che non ci sarà per il Canada una simpatica mascotte come il nostro Turìn, mascotte dei World Master Games di Torino 2013.