«Una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa». Così parlava Albert Einstein. E se lo diceva lui, il genio per eccellenza, allora bisogna crederci.
Sicuramente ci credono gli organizzatori e i promotori della decima edizione di Start Cup Piemonte e Valle D’Aosta, la competizione che mette in gara i migliori progetti imprenditoriali presentati nelle due regioni.
La partecipazione è gratuita ed è aperta a tutti gli aspiranti imprenditori che, singoli o in gruppo, abbiano un’idea all’avanguardia, indipendentemente dal suo stadio di sviluppo. L’obiettivo finale? Avviare un’impresa innovativa e farla crescere.
Il concorso, promosso dagli Atenei piemontesi e organizzata dai rispettivi Incubatori di impresa (I3P, 2i3T e Enne³), è finalizzato allo sviluppo locale ed è realizzato con il sostegno della Regione Piemonte. Partecipano, inoltre, Provincia e Città di Torino, Camera di Commercio di Torino, Regione Valle d’Aosta, Unioncamere, Finpiemonte S.p.A., Consorzio Univer e Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.
Come funziona? Si partecipa presentando l’idea innovativa entro il 4 maggio, tramite il format on-line all’indirizzo http://www.i3p.it/start-cup-Come-Partecipare.
Il montepremi complessivo è di oltre 50mila euro e sono previsti premi speciali per chi vuole fare impresa a Cuneo, Novara, Vercelli e in Valle D’Aosta.
I primi cinque vincitori parteciperanno, inoltre, al Premio Nazionale per l’Innovazione–PNI che quest’anno si terrà a Sassari, nel mese di dicembre.
Se nella prima edizione di Start Cup, nel 2005, sono state presentate 108 idee con il coinvolgimento di 234 persone, a distanza di nove anni, i numeri in Piemonte sono più che raddoppiati: 314 progetti in gara e 529 soggetti coinvolti. In gran parte giovani dai 25 ai 35 anni, di cui l’81% uomini. Le donne, purtroppo, sono ancora pochissime.
I settori più gettonati? Il 36% delle idee riguardano ICT e Social innovation, il 24% i Servizi, il 12% l’Industriale, l’8% l’Agroalimentare, il 7% l’Elettronica, il 6% il settore Bio e Medicale, il 5% il Cleantech e solo il 2% la Chimica.
Avete un’idea innovativa che vi frulla nella testa? Start Cup può aiutarvi a trasformarla in un’impresa.
Bisogna crederci per scoprirsi, chissà, inconsapevoli e geniali “sprovveduti”. Proprio come diceva Einstein.