IL FOTOGRAFICO FRA INTROSPEZIONE E CATALOGO DEL CONTEMPORANEO
Ultimi giorni per visitare la rassegna fotografica a cura di Daniela Giordi di ABF (Atelier per i Beni Fotografici). Fino a domenica 30 giugno, al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino (via Giolitti 36, orario 10,00-19,00) sarà aperta la collettiva dal titolo “Catalogo interiore del contemporaneo – Fotografia statica e in movimento“. La mostra attraverso la selezione di differenti autori e forme espressive legate al “fotografico”, indaga il livello di adesione e/o scollamento al presente e al vissuto, affrontando alcune domande con le quali ci interroghiamo, abbracciando i temi dell’identità culturale, del corpo fisico e dello spazio che il corpo vive e anima. I 7 artisti leggono il presente in riferimento alle questioni ascrivibili al significato di esistenza, attraverso il rapporto che instauriamo con gli oggetti che ci circondano o dietro ai quali ci nascondiamo, agli ambienti e al paesaggio che abitiamo e condividiamo. In “Catalogo interiore del contemporaneo” Stefania Bonatelli presenta gli scatti polaroid del progetto Pola Wall – Claudio Cravero espone i gli interni in lightbox della serie Fantasmi – Paolo Minioni propone i fotocolor provenienti dal corpus intitolato Angoli privati – Giorgio Olivero ha realizzato le fotografie lunghe, raffinate immagini con sonoro in formato digitale e in movimento lieve – Alberto Reviglio ha allestito due composizioni dal titolo Il sonno e Il rifugio, parte dell’installazione Viaggio anacronico in quattro atti, prodotta per ABF nel 2010 – Caterina Scala apre la sua colorata Stanza dei giochi. Fantasmagorie e visioni interiori – Natale Zoppis seduce con i suoi unicum fotografici dal taglio concettuale tratti dalla serie Museo della Memoria.
Fino a sabato 29 giugno presso ABF | Scatola Chiara – Galleria per la Fotografia Storica e Contemporanea (Via Amedeo Peyron 17/E ore 16,00 – 19,00) sarà possibile visitare la personale di Dora Damiano dal titolo Self Portrait: in mostra una serie di autoritratti fotografici ripresi in differenti contesti, dall’ambiente domestico ad ampi scenari paesaggistici: boschi, torrenti, alberi monumentali.
La proposta, ruota intorno a motivi e modelli iconografici sostenuti da una riflessione al merito del formato e della tecnica di stampa fotografica adottati, nel segno di una consapevolezza critica in fase di restituzione in materia dell’immagine. Si potranno ammirare piccole fotografie a contatto in cianotipia, stampe fotografiche “Van Dyck brown”, ingrandimenti al pigmento su carta giapponese.
Rassegna fotografica
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