Un progetto dell’ONG astigiana DI-SVI per gli adolescenti e le donne.

Da qTerritori Palestinesiuando DISARMO E SVILUPPO (DI-SVI) ha iniziato a lavorare nei Territori Occupati Palestinesi sono passati quasi 25 anni e molte cose sono successe. Era il tempo della prima Intifada e ad essa sono seguite vicende dolorose che hanno inciso pesantemente sulla situazione sociale e politica palestinese, in particolare nel Distretto di Hebron, dove la nostra ONG aveva avviato la sua attività, che continua. Parte del Distretto di Hebron, nel sud della Cisgiordania, è collocata in Area C, vale a dire sotto il controllo amministrativo e militare dello stato di Israele. La presenza di numerosi insediamenti di coloni aumenta la precarietà della vita della popolazione palestinese, povera e marginalizzata.
Dopo alcuni progetti realizzati nel settore della salute di base, l’esperienza ci ha indotti a soffermarci sul forte disagio psico-sociale di cui sono vittime, in particolare, i minori e le donne. Da questa riflessione ha preso corpo una nuova proposta di lavoro che si pone come primo obiettivo di sensibilizzare le istituzioni  e gli addetti ai lavori, in particolare insegnati ed operatori sanitari del territorio, sul tema dei diritti delle donne e dei minori, visto che il progetto si sviluppa in un’area intrisa di una cultura fortemente patriarcale, basata sull’appartenenza a clan di origine beduina.
DISVI FOTO BAMBINI PALESTINAIl risultato che si intende ottenere è la creazione di occasioni in cui costruttivi rapporti e capacità possano nascere ed intrecciarsi attraverso l’educazione, lo sport e la socializzazione, in ambito scolastico e comunitario, per smorzare la conflittualità e l’isolamento ed offrire sbocchi utili per affrontare situazioni esistenziali causa di un forte disagio psico-sociale. Le scuole ed i centri sociali sono la localizzazione privilegiata delle attività che prevedono l’individuazione dei casi a rischio, l’educazione alimentare e motoria, la realizzazione di aree attrezzate da destinare allo sport, l’apertura di centri di ascolto e di incontro al femminile, dove organizzare corsi di alfabetizzazione delle donne, massimamente analfabete, dare voce ai loro problemi, trasmettere i saperi tradizionali ed introdurre correttivi  a  comportamenti spesso nocivi per il benessere delle donne stesse.
Costruire una rete di rapporti e di strumenti, una cintura di sicurezza che consenta di aumentare la capacità di resilienza della popolazione, questo è il nostro obiettivo.
Per maggiori informazioni o per sostenere le attività DI-SVI con una donazione, visitare il sito internet dell’associazione www.disvi.it o contattare la sede di Asti in Via P. Bigatti 14, tel e fax 0141/31306.

Silvia Pochettino
Comunicazione COP – Consorzio delle Ong Piemontesi
E-mail: comunicazione@ongpiemonte.it
Sito Web: www.ongpiemonte.it

Proposte di interventi nei Territori palestinesi.

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