Per scongiurare le ansie del futuro tipiche del nostro tempo qualcuno ha prediposto un recipiente colmo di possibili e quasi sicure occasioni di felicità. Pur privandoci della sorpresa, o anzi proprio per averla negata, vi si coglie il tratto rassicurante dell’attrattività e dell’intrinseca possibilità di mettere nel calendario prossimo venturo, alcune date come piccole pietre miliari.

A porgere al pubblico questa lampada di Aladino, questo vaso di Samo, questo pensare e prenotare il tempo futuro, non è null’altro che la nuova stagione 2025-2026 costruita da Lingotto Musica; un’esortazione all’ascolto per gli amanti della musica classica, che celebrando il 31° anniversario dell’Auditorium Giovanni Agnelli, mette in sequenza concerti sinfonici, cameristici e recital pianistici. La rassegna si svolgerà dal 18 ottobre 2024 al 20 maggio 2025.
Alla domanda su quanto la musica antica sia contemporanea la risposta è particolarmente rilevante e suggestiva. Perché discutere di musica composta secoli fa non significa semplicemente rievocare un passato cristallizzato, ma piuttosto riconoscere quanto quella musica continui a interrogare il nostro presente, a parlarci in modi inaspettati e profondamente attuali.
La contemporaneità, in questo senso, non è tanto una questione di tempo quanto di sguardo. È la capacità di un’esecuzione, di un interprete, di rendere vive le strutture, i gesti, le tensioni interne a una partitura antica, sottraendola alla dimensione puramente filologica per restituirla come esperienza viva, vibrante, urgente.

Un’esecuzione storicamente informata, oggi, non è un esercizio accademico: è piuttosto un atto interpretativo consapevole, un dialogo tra epoche, mediato da una sensibilità che appartiene pienamente al nostro tempo. L’uso di strumenti antichi o di prassi esecutive filologicamente fondate non è fine a sé stesso, ma diventa un modo per restituire la materia sonora nella sua complessità originaria, con tutte le sue ruvidezze, i suoi chiaroscuri, i suoi equilibri dinamici. E proprio questa cura del dettaglio, questo rispetto della diversità stilistica, rende possibile una fruizione più intensa e, paradossalmente, più attuale.
La musica antica, così compresa e proposta, non è una reliquia da museo. È piuttosto una lingua viva, che muta e si reinventa nel momento stesso in cui viene suonata. Ogni esecuzione è un’interpretazione, e ogni interpretazione è una riscrittura: in questo senso, ogni concerto diventa un gesto contemporaneo, perché accade nell’immanenza e parla con la voce di chi oggi vive, pensa, ascolta.
Lingotto Musica, con la sua programmazione raffinata e aperta, offre al pubblico la possibilità di sperimentare questa tensione creativa tra passato e presente. È in questa zona di confine – o, meglio, in questa terra di incontro – che la musica antica diventa sorprendentemente contemporanea: non per effetto di artifici stilistici, ma per la sua capacità di attraversare il tempo e trovare risonanza nel nostro ascolto di oggi.

Di seguito il programma.
I Concerti del Lingotto
2 ottobre 2025
Auditorium Giovanni Agnelli
Die Deutsche Kammerphilharmonie Bremen
Riccardo Minasidirettore
Beatrice Ranapianoforte
Musiche di Beethoven, Brahms, Weber
In occasione dei 100 anni di Renzo Giubergia, Presidente di Ersel
Event Partner Fondazione Renzo Giubergia e Ersel Banca Privata
25 novembre 2025
Auditorium Giovanni Agnelli
Tucidide. Atene contro Melo
Alessandro Bariccoregia
Giovanni Sollimamusica
con Alessandro Baricco, Stefania Rocca, Valeria Solarino
e Giovanni Sollima, Enrico Melozzi, 100 Cellos
Una produzione Holden Studios
12 dicembre 2025
Auditorium Giovanni Agnelli
Grigory Sokolovpianoforte
Musiche di Brahms
Seconda parte da definire
Charity Partner Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi
9 gennaio 2026
Auditorium Giovanni Agnelli
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Manfred Honeck direttore
Simon Trpčeskipianoforte
Musiche di Dvořák, Čajkovskij, Weber
27 gennaio 2026
Auditorium Giovanni Agnelli
CAMERATA Salzburg
Giovanni Guzzoviolino concertatore
Maria João Pirespianoforte
Musiche di Haydn, Mozart, Schubert
21 febbraio 2026
Auditorium Giovanni Agnelli
West-Eastern Divan Orchestra
Zubin Mehtadirettore
Musiche di Beethoven e Schubert
Event Partner Fondazione per la Cultura Torino e MITO per la Città
Charity Partner Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro
21 aprile 2026
Auditorium Giovanni Agnelli
Accademia Bizantina
Ottavio Dantonedirettore
Suzanne Jerosmesoprano
Delphine Galoucontralto
Alessandro Tampieriviolino
Musiche di Corelli, Geminiani, Händel, Pergolesi
22 maggio 2026
Auditorium Giovanni Agnelli
Royal Philharmonic Orchestra
Vasily Petrenkodirettore
Anne-Sophie Mutterviolino
Musiche di Čajkovskij e Mahler
Charity Partner Fondazione Ricerca Molinette
I Pianisti del Lingotto
18 novembre 2025
Sala 500
Nelson Goernerpianoforte
Musiche di Bach, Chopin, Schubert, Schumann
15 gennaio 2026
Sala 500
Angela Hewittpianoforte
Musiche di Bach
2 marzo 2026
Sala 500
Igor Levitpianoforte
Musiche di Beethoven, Chopin, Schumann
31 marzo 2026
Sala 500
Marie-Ange Ngucipianoforte
Musiche di Chopin, Liszt, Ravel, Schumann
7 aprile 2026
Sala 500
Alexander Romanovskypianoforte
Musiche di Debussy, Mozart, Musorgskij
Lingotto Musica OFF
3, 10, 17 luglio 2025
Museo Archivio Reale Mutua
Federico Gad Crema
Instrumentum Vocale
Duo Gullino-Troncarelli
24, 25, 26 settembre 2025
Museo Nazionale dell’Automobile
Running Flutes
Des Brass Quintet
Coro G, Davide Benetti, Carlo Pestelli
27, 28, 29, 30 dicembre 2025
Reggia di Venaria
Rossana Bribò
Ensemble Coraux
Quintetto Veles
Trio Mauro-Mendez Mora-Graziola