Protagonista del primo appuntamento di Surprise, il progetto della Gam dedicato alla ricerca artistica torinese degli anni Sessanta e Settanta a cura di Maria Teresa Roberto, è Pinot Gallizio (Alba, 1902-1964).
Verso la fine degli anni Cinquanta l’artista teorizza e pratica la pittura industriale, intervenendo su lunghi rotoli di tela o carta e sperimentando nella Caverna dell’antimateria il passaggio dalla pittura alla costruzione d’ambiente.
La pittura industriale voleva abbattere il mercato dell’arte da una parte, i rotoli di Gallizio venivano infatti venduti al mercato di Alba al metraggio, ma anche criticare direttamente la civiltà dei consumi, il tutto uguale, la serie. Un’arte lunga una strada, che si può tagliare e ricucire, appendere o incorniciare, un’arte che è tappeto del tempo che l’ha prodotta.
Pinot Gallizio oltre ad essere farmacista, appassionato di tradizioni storiche, inventore del palio degli Asini, consigliere comunale, insegnante di Aromateria presso la Scuola Enologica, dal 1952, a seguito dell’incontro con Piero Simondo, giovane pittore e ceramista, comincia ad interessarsi di pittura ed a prendere a cuore la problematica di una sintesi delle arti.
Tra il 1962 – con il ciclo delle Notti di Cristallo di cui fa parte la Notte barbara (inserita nelle collezioni della Gam proprio in occasione di Surprise) – e il 1963, la sua ricerca artistica si apre a una sperimentazione materica ispirata a uno sguardo geologico e cosmico.
La mostra alla Gam, organizzata in collaborazione con l’Archivio Gallizio di Torino, presenta quatto dipinti del 1963 in cui il segno a spirale si fa sempre più teso ed essenziale e la cromia si avvicina al nero, colore predominante nell’ultima produzione dell’artista. In mostra a Surprise, 63 opere che servirono per lo studio della tela  lunga 8 metri. 
Le opere sono in esposizione fino al 6 aprile.
Orario:
martedì – domenica 10-18,
chiuso lunedì.
La biglietteria chiude un’ora prima.
Ingresso alle collezioni:
intero € 10,
ridotto € 8,
gratuito ragazzi fino ai 18 anni
Per informazioni:
Centralino tel. 011 4429518
Segreteria tel. 011 4429595