Se un impressionista del secolo scorso l’avesse incontrata, oggi l’ammireremmo in un dipinto trasognata e serena occhieggiare in posa all’ombra di un giardino primaverile scaldato dall’ultimo sole, magari con la mano guantata di pizzo a reggere un ombrellino leggero.   
Invece Susan Vreeland, californiana di san Diego, ha dipinto con i suoi libri un quadro di notevole successo, con oltre 650.000 copie vendute, fatto di arte, storie intriganti e un’accondiscendenza languida e leggera per le storie d’amore. Autrice di best seller internazionali è al Salone Off 365 per presentare il nuovo libro “La lista di Lisette”, appena pubblicato per i tipi di Neri Pozza.
La prima tappa in città è stata al Liceo Artistico Cottini, accolta dagli studenti che nelle settimane precedenti hanno letto e analizzano le pagine del suo romanzo. Per ogni appuntamento con il pubblico, il Salone Off 365 coinvolge gli alunni delle scuole torinesi, che imparano a elaborare le domande, a recensire il libro e sviscerarne i contenuti, per arrivare informati e preparati al momento del confronto con l’autore e presentare l’ospite ai propri compagni.
Nell’appuntamento  presso la Biblioteca civica Villa Amoretti, la Vreeland accompagnata dal marito e molto pragmatica si è presentata con un buon discorso preparato appositamente e letto in italiano. Segno di rispetto e stima per i suoi lettori, soprattutto donne, che l’attendevano numerosi. Praticamente sequestrata dalle domande dei gruppi di lettura, ha dato prova di grandissima pazienza, concisione e invidiabile serenità.
Ne La lista di Lisette, ambientato durante la Seconda guerra mondiale Lisette e André, freschi sposi, sono costretti a lasciare Parigi e a trasferirsi a Roussillon, in Provenza, dove vive Pascal, il nonno di André. Pascal è stato un pittore e possiede una collezione privata di opere d’arte, tra cui quadri di Cézanne, Pissarro, Picasso. Da dove vengono? Pascal inizia a raccontare le affascinanti storie dietro ciascuna delle grandi opere in suo possesso, ma morirà nel momento in cui sta per narrare quella legata a un dipinto di Chagall. I tesori artistici in possesso di Pascal diventeranno la «lista di Lisette», quadri che la ragazza proteggerà quando – perse ormai le tracce di André chiamato al fronte –, la violenza nazista cercherà di stravolgere la civiltà e le SS, su ordine di Goering e Goebbels, si daranno al saccheggio e al furto di migliaia di opere d’arte.
Neri Pozza ha pubblicato tutte le sue opere: La ragazza in blu (2003), La passione di Artemisia (2002), che è il suo romanzo più venduto, arrivato a 250.000 copie vendute, L’amante del bosco (2004), Ritratti d’artista (2005), La vita moderna (2007) e Una ragazza da Tiffany (2010).