belenL’arte del Bump Painting nasce negli Stati Uniti, ma sono sempre di più le mamme italiane a farsi dipingere il pancione. Una moda lontana dai tempi in cui il corpo delle donne in gravidanza veniva nascosto.
Molte neo-mamme lo trovano divertente e rilassante, senza tralasciare il fatto che può essere un modo per vivere in maniera più spensierata il cambiamento del proprio corpo, accettando così di farsi anche fotografare tranquillamente.
«Ricordo quegli orrendi costumi interi visti nelle fotografie degli anni Settanta-Ottanta con una sorta di drappo sotto il seno a coprire il pancione – riapre i cassetti dei tempi andati la body painter TeresaPer non parlare di tutti quei camicioni informi che le donne in gravidanza indossavano, sempre per nascondere quasi a vergognarsi».
Oggi, il trend del momento, quello di trasformare la pelle in una tela.
Star del calibro di Mariah Carey, Alanis Morisette, Hilary Duff e Belén Rodríguez si sono presentate in pubblico in evidente stato di gravidanza e con il pancione completamente decorato.
Tendenza sparata nelle case di milioni di telespettatori, proprio in questi giorni, anche grazie a Striscia la notizia, la nuova gravidanza della bella conduttrice Michelle Hunziker fa spettacolo.
E il programma Mediaset lancia l’hashtag #strisciafotobuffedacasa, ogni sera riflettori puntati sui pancioni colorati più spiritosi d’Italia.
L’idea è nata quasi per gioco per dribblare la crisi, ci confida Teresa di Ariel Events. Nella vita fa tutt’altro, ma per passione dipinge quadri e decora porcellane e si è inventata una seconda professione “ascoltando” i tempi che cambiano. «Il mio primo lavoro su un pancione di 8 mesi è stato un’esperienza fantastica, una sensazione indescrivibile,  dipingere e sentire il bambino muoversi solleticato dal mio pennello».
Non c’è traccia di ostentazione, né voglia di mettersi in mostra tra le pancione del Bump Painting. Solo nell’album dei ricordi andranno quelle foto, quelle risate fatte in famiglia con papà, mamma, fratellini e cuginetti durante la seduta di Bump Painting fatta comodamente a casa.
I colori usati sono naturali, organici e privi di sostanze chimiche tossiche e per il nascituro non ci sono problemi. Solo un bel ricordo da tenere con sé dopo la nascita e conservare fino all’età adulta.
Così il Bump Painting contribuisce a rivoluzionare il concetto di bellezza in gravidanza.
Rispetto ad altri Paesi, in Italia la pratica del Bump Painting ha una connotazione casalinga e sono pochi gli specialisti che offrono servizi di questo tipo a pagamento.
A ogni modo, un piccolo mercato esiste e a Torino non poteva mancare. https://www.facebook.com/ariel.body.painting
Chissà che pure nel resto di questa Italia martoriata dalla crisi, non diventi proprio una professione quella di “artista dei pancioni“.

Molte persone hanno sicuramente sentito parlare del Viagra, ma non sono veramente sicuri di cosa aspettarsi quando lo prendono viagra piller online er for alle