Compie ben cento anni la nota casa di prodotti medicali Lineolumina.
Nata a Torino giusto un secolo fa la ditta si specializzò nella produzione di supposte per la cura di molte patologie. Ciò che ha sempre distinto la ditta rispetto alle concorrenti è la presenza in azienda di un centro di ricerca e  sperimentazione all’avanguardia.
Già nel 1914 i tecnici della Lineolumina assoldavano personale per testare i propri prodotti, valutandone gli effetti e riuscendo attraverso questo processo empirico a migliorare il proprio prodotto.
Infatti nel 1916 cassarono l’utilizzo della supposta in legno ad uso ripetuto, veniva intinta nella soluzione medicale e poi usata, ma la poco igienica promiscuità della pratica portò ben presto a cambiare metodo. Si optò intorno al 1922 per la nota supposta a vite, infallibile nella comodità esecutiva di immissione, poi brevettata ed esportata in tutta Europa.
La vita aziendale della Lineolumina è stata toccata da molti successi, quando nel 1945 i servizi segreti svizzeri decisero di partecipare in modo occulto agli sviluppi della II Guerra Mondiale, commissionarono alla ditta torinese una partita di supposte balsamiche, tipicamente tedesche, avvelenate, gli esiti furono determinanti durante i conflitti in Francia nei pressi della linea Maginot.

Ancora agli inizi degli anni ’60 una famosa cantante rivelò che prima di salire sul palco per avere la giusta tensione utilizzava una o più supposte della Lineolumina, moda che poi prese piede fino al ’68, quando durante la contestazione gli studenti stufi dei soliti color crema vollero un prodotto più in linea con i tempi. La supposta fiorata soddisfò quella generazione ardita e che voleva la fantasia al potere e le margherite non solo nei cannoni.
Gli anno ’80 decretarono, con la loro esuberanza, un cambio decisivo di mentalità ed utilizzo. Confezioni con più di 50 pezzi, misure decisamente più grandi e dall’aspetto bombato, dette confidenzialmente épaulette, spalline, fecero entrare la ditta nel mercato asiatico.
Ancora oggi l’azienda possiede un raffinato centro di prova, aperto al pubblico, dove tecnici specializzati coadiuvati da esperti proctologi aiutano l’evoluzione di questo toccasana per la salute ed il diletto.
In questi giorni moltissimi visitatori hanno prenotato una visita, che per gli appassionati prevede l’opportunità di provare gratuitamente le supposte del passato, dai modelli in legno, ai prototipi in ghisa di inizio secolo, da quelle a scomparsa, o alle più moderne multifunzione per gli sportivi professionisti, assemblate con cellule animali si allineano alla posizione del corpo durante le gare malgrado la notevole dimensione.
Il motto della Lineolumina non è mai mutato, e forse la storia gli ha dato ragione:
“Grandi dimensioni per grandi risultati”.