Comincia questa sera al calar delle luci, intorno alle 21 e 15, il Torino Classical Music Festival nel cuore barocco della città: Piazza San Carlo. Introdotto dalle parole di Alberto Mattioli l’opera Madama Butterly comincerà a volare e mostrare il disegno orientaleggiante che le adorna le ali.
Capolavoro di Giacomo Puccini portato a termine nel 1903, l’opera in due atti, dalle raffinate alchimie timbriche e dai continui richiami a modelli melodici giapponesi si rifà ad assonanze orientali rivisitate La protagonista, attorno alla quale ruotano tutti i personaggi, intraprende un cammino interiore che, da fragile geisha, la porterà alla dolorosa rassegnazione di madre. Passata attraverso diverse riscritture alla prima al Teatro della Scala fu un vero disastro. Meglio andò qualche anno dopo arrivata alla terza versione al  Regio di Torino diretta dal grande Toscanini.
Butterfly mantiene sempre una straordinaria delicatezza che la musica di Puccini sottolinea e valorizza: un’opera senza tempo che continua a conquistare il pubblico di tutto il mondo. Su libretto di Illica e Giacosa, in una nuova versione appositamente scritta da Vittorio Sabadin per l’eccezionale cornice di piazza San Carlo, l’opera, allestita in forma semiscenica e senza intervalli, conduce lo spettatore attraverso gli intrecci di questa tragedia giapponese intrisa di esotismo.

Libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa
dal racconto di John Luther Long
e dal dramma di David Belasco

Musica di Giacomo Puccini
Adattamento e testi di Vittorio Sabadin
Esecuzione in forma semiscenica

Personaggi e interpreti
Karah Son, soprano Madama Butterfly (Cio-cio-san)
Piero Pretti, tenore F.B. Pinkerton, tenente della Marina U.S.A.
Roberto de Candia, baritono Sharpless, console degli U.S.A. a Nagasaki
Silvia Beltrami, mezzosoprano Suzuki, servente di Cio-cio-san
Luca Casalin, tenore Goro, nakodo
Sandro Lombardi, attore nel ruolo di Giacomo Puccini

Francesco Lanzillotta, direttore d’orchestra
Vittorio Borrelli, regia
Claudia Boasso, scene
Laura Viglione, costumi
Andrea Anfossi, luci
Claudio Fenoglio, maestro del coro
Orchestra e Coro del Teatro Regio
Allestimento Teatro Regio

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