Nascerà a Torino il Centro Unesco ITRECH, International Training and Research Center of Economies of Culture and World Heritage. Il Protocollo d’Intesa che istituisce il Centro sarà sottoscritto a Roma dal Sindaco Fassino, dal Ministro degli Esteri Gentiloni e dal Ministro dei Beni Culturali Franceschini, alla presenza del Direttore Generale dell’Unesco Bokova.
Il Centro Unesco di Torino nasce – come recita il Protocollo – grazie “alla consolidata e riconosciuta esperienza formativa e di ricerca nell’ambito del patrimonio culturale che già si svolge a Torino da più di un decennio grazie alla collaborazione tra soggetti locali e Nazioni Unite”  Insieme alla Città e ai Ministeri,  l’ITRECH avrà come soci fondatori anche l’Università degli Studi, il Politecnico, l’ILO/OIT, il Consorzio Venaria Reale e il Centro Studi Santagata che da tempo collabora con Unesco.
L’ITRECH sarà allocato al Campus delle Nazioni Unite, sulle rive del Po, che già ospita il Centro Internazionale di Formazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, lo Staff College delle Nazioni Unite e l’Unicri, l’agenzia ONU per la lotta alla criminalità.
La nascita del Centro Unesco – ha sottolineato il Sindaco Fassino – è un autorevole riconoscimento al forte profilo di città di cultura che Torino è venuta assumendo in questi anni, peraltro già sottolineato dal conferimento alle Residenze Sabaude del titolo di Patrimonio Unesco e dal titolo di Città del Design conferito dall’Unesco a Torino. La costituzione del Centro – ha aggiunto Fassino –  rappresenta inoltre un ulteriore arricchimento della presenza del sistema ONU,  conferendo alla nostra Città una dimensione internazionale sempre più marcata. Ringrazio i Ministri Gentiloni e Franceschini e il Direttore Generale Bokova – ha concluso il Sindaco – per avere sostenuto con convinzione la costituzione di ITRECH; opereremo da subito, insieme a Università e Politecnico, per far decollare il Centro nel migliore dei modi”.